PRESENTAZIONE

La Pietra di Luserna è una delle varietà più conosciute di gnelss lamellare, apprezzato  per la sua
durezza e resistenza all’usura. Nelle tonalità più tradizionali del grigio–verde, grigio-giallo e
grigio-blu, è di facile ambientazione sia per edifici moderni, sia per quelli rustici, sia per quelli antichi.

Le sue caratteristiche di resistenza al gelo e agli agenti atmosferici la rendono particolarmente
indicata per vialetti dei giardini, passi carrai o pedonali, marciapiedi, aree pubbliche e per tutte
quelle pavimentazioni dove si vuole utilizzare una pietra che resti inalterata nel tempo.

Si tratta di una roccia metamorfica che affiora in un area di circa 50 Km, Tra la Val Pellice e la
Val Po, composta da stratificazioni di quarzo, feldspato e mica a struttura grossolana e cristallina,
ampiamente scavata nei comuni di Luserna, San Giovanni, Rorà e Bagnolo.

Si ha notizia dell’uso di questa pietra già in epoca romana, ma lo sfruttamento sistematico delle
primissime cave si attiva solo con il medioevo, rappresentando in origine il più importante
mezzo di
sussistenza per le popolazioni valligiane.

Nasce quindi come materiale povero per la realizzazione di semplici murature, cordoli
da marciapiede, selciati viari, lastre per balconi, modiglioni e coperture.

Fù la neccessità di costruire nuove case che spinse i valdesi e i valligiani al perfezionamento delle
tecniche estrattive e della lavorazione della pietra. Le nuove tecniche di lavorazione, la fiammatura e
la lucidatura, consentono oggi l’uso anche per locali interni, pur mantenendo gli impieghi tradizionali
e valorizzano il materiale favorendone la sua diffusione non solo nell’ampio territorio piemontese ma
anche negli stati dell’Ameica Latina ed in alcuni stati Europei come la Germania e la Francia.


luserna 1
lastre lucide  3
Lastre fiammate
Lastre lucide
scala 3
scala 4
Scala
Scala
giardino 4
giardino22
Pavimento esterno
Pavimento esterno
luserna 55

Facciata